Risultato vincitore del concorso indetto dalla Cei per promuovere la qualità architettonica ecclesiale, il progetto di Mario Cucinella si configura come un elemento solitario nel contesto urbano.
La facciata principale è caratterizzata da un andamento curvilineo che nei giochi dei volumi forma una croce, che insieme all’ingresso definiscono i principali segni di riconoscibilità della cristianità e dei luoghi di culto.
“La pianta dalla forma organica è disegnata partendo dalle curve di alcune delle più belle chiese barocche, venendo a creare una pianta monumentale e dinamica in cui lo spazio centrale si confronta e si rapporta in maniera differente con le cappelle laterali.
Le opere d’arte sono state ideate tenendo conto del progetto architettonico e delle sedi indicate per la loro destinazione. L’ intento, è stato quello di far convivere in modo armonico le due discipline senza tradirne l’autonomia.
Per queste, ci si è avvalso di materiali legati alla tradizione come, il marmo, il bronzo e il mosaico che si confrontano e dialogano con l’eco del barocco che si percepisce nell’innovativo carattere dell’architettura.
Alcune opere saranno più vicine alle forme fluide delle pareti della Cappella, come l’Ambone, la figura della Vergine Maria, la Custodia Eucaristica e il Fonte Battesimale.
Gli edifici sono stati progettati secondo i principi della progettazione passiva per attingere alle risorse naturali: essi infatti ‘respirano’ grazie alla ventilazione e sono illuminati naturalmente, limitando il ricorso agli impianti meccanici e promuovendo un rapporto armonioso con il creato.” Dichiara Cucinella.
Il progetto localizzato nel piccolo comune di Mormanno, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, è stato presentato alla fine del 2012 al Maxxi di Roma insieme ad altre 21 proposte elaborate per il concorso che prevedeva tre vincitori per altrettanti complessi parrocchiali tra i quali sono risultati vincitori: Benedetta Tagliabue (Ferrara), Francesca Leto (Olbia) e Mario Cucinella Architects (Mormanno).
Location: Mormanno, Italy Architect: Mario Cucinella architects Project Team: Mario Cucinella, Luca Sandri, Alberto Casarotto, Alberto Bruno, Noa Shoval Artist: Giuseppe Maraniello Liturgist: DonAmilcare Zuffi Engineering: Favero& Milan Technical facilities: Manens– Tifs Lighting: CannataLightning Design Rendering 3D: Engram Area: 450 m2 Year: 2012