Lyon-Confluence è un piano strategico avviato nel 2003 per il recupero dell’area posta appunto alla confluenza tra il fiume Rodano e Saona, nel passato sede delle principali attività industriali della città di Lione.
La loro progressiva chiusura, ormai logisticamente inadatte, ha consegnato alla città un’area di 150 ha nel cuore di Lione per un intervento di riqualificazione che ha, nel tempo, coinvolto lo studio Herzog & de Meuron insieme al paesaggista Michel Desvigne per la realizzazione di un masterplan per valorizzare le interconnessioni tra l’area ed il resto della città, attraverso la realizzazione di una tranvia e alcuni ponti carrabili e pedonali.
Infrastrutture necessarie per dotare l’are di nuove attività socio-economiche e grandi spazi pubblici che rifletteno le aspirazioni del centro urbano con una nuova realtà a livello europeo.
Tra i principi che ne hanno ispirato la trasformazione troviamo la valorizzazione del paesaggio, il ritorno alla natura, la mixité sociale accompagnata alla realizzazione di residenze sociali, oltre ad una nuova importanza attribuita ai divertimenti ed al relax.
Il tutto orientato verso uno sviluppo sostenibile ponendo l’attenzione su una gestione oculata del ciclo delle acque che eviti sovraccarichi sulla rete urbana e favorisca il risparmio di acqua potabile, la preservazione della biodiversità da cui deriva la progettazione degli spazi verdi, oltre alla scelta sulla mobilità privilegiando piste ciclabili e pedonali.
All’interno dell’area sono stati realizzati numerosi interventi tra i quali Le Cube Orange e il centro commerciale Confluence, a metà strada tra i fiumi Saona e Rodano, sulla punta della penisola di Lione e nel cuore del nuovo quartiere Confluence.
Il centro commerciale Confluence è un complesso ricreativo su 3 livelli dedicati allo shopping e nuove attività per il tempo libero con 75 negozi, 15 ristoranti, 10 dei quali hanno una terrazza panoramica che si affaccia sulle rive del fiume Saône.
Vi si trova anche una multisala con 14 sale cinematografiche per 3480 spettatori, un hotel Novotel con 150 camere e molte aree di svago con un centro giochi, parete da arrampicata, fitness club, laboratori di corso di cucina e un centro benessere.
Il centro commerciale Confluence incarna una nuova generazione di centro commerciale focalizzata sulla relax e benessere con una architettura caratterizzata dal grande tetto a padiglioni composto da cuscini d’aria in polimero Etfe che unificano la struttura e rappresentano un forte segno di riconoscibilità urbana.
Coniuga aspetti estetici a quelli funzionali, un grande copertura trasparente che permette alla luce naturale di entrare ed illuminare gli spazi durante il giorno ed emette durante la notte onde colorate di luce.
Jean-Paul Viguier concepì il progetto con un breve che si estende al di là del centro 'classico' commerciale al fine di creare un punto focale per la città, fino ad oggi assente da questa zona di Lione.
Location: Lyon, France Architects: Jean-Paul Viguier et Associés Developer: Sem Lyon Confluence Photographs: Renaud Chaignet, Renaud Araud